Avv. Santo Surace, scrive sul momento che sta’ attraversando il genere umano

L’avv. Santo Surace Presidente dell’Associazione Politico-Culturale “Giorgio La Pira” di Gioia Tauro, in merito al difficile momento che il mondo sta attraversando a causa della pandemia, scrive:
”Carissimi, quella che stiamo vivendo è senz’altro una tragedia globale che ci ha fatto piombare in una angoscia quotidiana mai sperimentata prima, con giorni di vera passione che la concomitanza della S. PASQUA renderà indelebili a cominciare da quella scena di PAPA FRANCESCO, da solo in Piazza S. Pietro per abbracciare il mondo sofferente ed ognuno di noi, già diventata il simbolo di questa pandemia.
Il PAPA, nel momento in cui ci siamo scoperti fragili, impotenti smarriti e tanto vulnerabili, ci ha ricordato che non possiamo più andare avanti nel quotidiano ciascuno per proprio conto, ma solo insieme, affrontando le sfide del futuro nella solidarietà all’interno del nostro Paese e tra le NAZIONI offrendo cosi ai giovani un orizzonte di ideali, di prospettive e di valori”.
Continuando l’avv. Surace dice: ”Il pensiero corre ad un nuovo mondo fondato veramente sui valori, sulla cultura dell’ ESSERE e non dell’ AVERE che vede, allignando purtroppo quest’ultima, accrescersi il divario tra NAZIONI ricche e povere
e con esso gli incontenibili appetiti degli egoismi di quanti vogliono impinguire, come persone e Stati, da ricchi epuloni, la loro ricchezza ignorando completamente il prossimo.
Un mondo in cui il LAVORO diventa la sfida principale da vincere attraverso la più grande innovazione strutturata
che l’ITALIA, in particolare, ha conosciuto dal dopoguerra del novecento
( … sostegno alla IMPRESE, progetti pubblici, investimenti massicci e riordino della SANITÀ, innovazione SCUOLA e finanziamento RICERCA, SVILUPPO SOSTENIBILE sul versante ambientale, ecologico e sociale.
La POLITICA, quella vera ritorna quindi al centro delle nostre riflessioni essendo chiamata ad un compito immenso. Le sarà richiesta una vera risurrezione per ancorarsi a competenza, prestigio, valori etici e spirito di servizio. Essa poi, per come richiedono i tempi dovrà possedere grandi visioni, suscitare entusiasmi, infondere coraggio alle persone immedesimandosi nella loro quotidiana sofferenza, sapere essere guida sicura con un disegno complessivo della società da costruire
nei tempi che stiamo vivendo.
Noi CATTOLICI siamo chiamati a fare la nostra parte nella consapevolezza che, a differenza della globalizzazione imposta dai mercati, la nostra visione è universale e pone al centro l’uomo, ogni uomo, per edificare il mondo che verrà”.
Infine conclude affermando: ”Ci rincuorano, infine, gli esempi di vita di tanti medici, infermieri, volontari che nella trincea per salvare vite umane hanno purtroppo sacrificato la propria, diventando quelli che il PAPA continua a chiamare ” I SANTI della potrà accanto ” cui ci uniamo con le nostre preghiere.
Che sia una SANTA PASQUA di resurrezione per il mondo intero e per ognuno di noi !”
Caterina Sorbara