Villa, controllo del territorio: 1 arresto e 11 persone denunciate
Continuano senza sosta i servizi di controllo straordinario del territorio disposti dal Comando Compagnia Carabinieri di Villa San Giovanni finalizzati alla repressione dei reati in genere con particolare attenzione a quelli di natura predatoria, nonché al contrasto dell’abusivismo edilizio ed al porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere.
Nella giornata di ieri, i Carabinieri hanno eseguito numerose perquisizione personali, veicolari e domiciliari effettuando altresì diversi controlli alla circolazione stradale identificando 51 persone e di 27 veicoli.
Nello specifico, i Carabinieri di Santo Stefano in Aspromonte:
- hanno tratto in arresto CARBONE Michele, 48enne di Rosarno, già noto alle FF.OO., in esecuzione del provvedimento di sospensione provvisoria dell’affidamento a servizio sociale con conseguente carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi – ufficio esecuzioni penali. L’arrestato dovrà espiare la pena di anni 3, mesi 4 e giorni 9 di reclusione per i reati di furto aggravato, evasione e ricettazione, commessi dall’anno 2011 all’anno 2013 nella provincia di Reggio Calabria;
- hanno denunciato un 57enne di Locri per porto illecito di oggetto ad offendere, poiché, sottoposto a controllo a bordo dell’autovettura a lui intestata, veniva trovato in possesso di un taglierino della lunghezza complessiva di cm 17;
- hanno denunciato un 27enne reggino per il reato di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o di altri, poiché sottoposto a controllo, non aveva con sé alcun documento di identità e, allo scopo di eludere il controllo, forniva più volte false generalità ai militari operanti.
I Carabinieri della Stazione di Scilla:
- hanno denunciato un 66enne di Scilla ed una 59enne originaria della Germania per abusivismo edilizio. Gli stessi, senza aver mai ottenuto qualsiasi autorizzazione amministrativa, ampliavano l’abitazione di residenza ed edificavano un casotto in muratura per una superficie complessiva occupata di oltre 90 mq.
- hanno denunciato un 37enne di Reggio Calabria per minaccia aggravata, poiché, minacciava di morte il proprio fratello mediante le proprie armi da sparo, immediatamente ritirate in via cautelativa dai militari operanti.
I Carabinieri della Stazione di Villa San Giovanni hanno denunciato un 40enne di Scilla per il reato di minaccia in quanto lo stesso, per futili motivi, minacciava più volte di more il proprio zio.
I Carabinieri della Stazione di San Roberto hanno denunciato un 66enne di Scilla ed una 67enne originaria del posto per abusivismo edilizio. La stessa, senza aver mai ottenuto qualsiasi autorizzazione amministrativa, edificava un manufatto in muratura di forma rettangolare della superficie complessiva di mq 50.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile:
- hanno denunciato un 37enne di Reggio Calabria per porto illecito di oggetto ad offendere, poiché, sottoposto a controllo a bordo dell’autovettura a lui intestata, veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di cm 19.
- hanno denunciato un 25enne di Reggio Calabria per il reato di sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall’autorità amministrativa. Nello specifico, quale custode giudiziale di un’autovettura già sottoposta a sequestro amministrativo, noncurante del vincolo imposto ed operante, trasferiva la titolarità e la disponibilità del veicolo ad altro soggetto al fine di sottrarlo all’esecuzione della confisca amministrativa e per ottenere un ingiusto profitto derivante dalla vendita del veicolo;
- hanno denunciato un 62enne di Villa San Giovanni per i reati di minaccia e lesione personale. Lo stesso, per futili motivi, minacciava di morte e colpiva più volte al viso ed al corpo il locatario di una propria abitazione causandogli varie contusioni, trauma cranico minore e l’infrazione del pollice della mano sinistra;
- hanno denunciato un 20enne di Reggio Calabria, sorpreso alla guida del suo autoveicolo senza la corrispondente patente di guida.