Vibo, azzerati vertici della cosca dei Bonavota
Operazione dei carabinieri a Vibo Valentia e a Roma per l’esecuzione di un provvedimento di fermo a carico di sei esponenti della cosca di ‘ndrangheta dei “Bonavota”, con conseguente azzeramento dei vertici del gruppo criminale. I fermati sono Domenico, Pasquale e Nicola Bonavota, Onofrio Barbieri, Giuseppe Lopreiato e Domenico Febbraro. Le indagini sono state condotte dai carabinieri del Reparto operativo di Vibo e coordinate dalla Dda di Catanzaro. I fermati sono accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, omicidio, detenzione e porto di armi, danneggiamento ed estorsione. Le indagini hanno consentito di individuare presunti mandanti ed esecutori di due omicidi e di fare luce sulle dinamiche criminali coincidenti con l’ascesa della famiglia dei Bonavota da cui sono scaturiti i due delitti. Individuati anche mandanti ed esecutori dei danneggiamenti a colpi di arma da fuoco avvenuti a Maierato nel 2004 contro l’azienda di conserve alimentari di Filippo Callipo, allora presidente di Confindustria Calabria, e, nel, 2016 al complesso residenziale “Popilia Country Resort”.(ANSA)