Usura, quattro fermi nel Reggino
La Polizia di stato di Reggio Calabria ha fermato quattro persone accusate, in concorso tra loro, di usura, estorsione e violenza privata, delitti aggravati dal metodo mafioso. Le persone fermate sono i fratelli Giancarlo e Cosimo Apice, di 34 e 43 anni; Angelo Renato Franco (62) ed Antonino Alvaro (26). Alvaro, secondo gli investigatori, è legato all’omonima cosca della ‘ndrangheta. Vittime della presunta organizzazione erano imprenditori e professionisti.