Ucciso nel Milanese: Davi, Sindaco di Buccinasco sosteneva di aver eliminato la Ndrangheta
Il primo cittadino e il boss Papalia hanno entrambi denunciato Klaus Davi
«Al di là di qualche ridicola iniziativa di facciata, il sindaco di Buccinasco non ha fatto assolutamente nulla per denunciare e prevenire. Anzi: in una serie di interviste ha dichiarato che con lui la ‘Ndrangheta era stata cacciata da Buccinasco. Oggi si sono visti gli effetti della sua evidentemente efficace battaglia per la legalità. Le cosche la fanno da padrone più di prima nell’hinterland milanese e lui si dice meravigliato. Ottimo risultato». Lo ha dichiarato Klaus Davi, commentando l’omicidio avvenuto questa mattina a Buccinasco, omicidio che ha tutti i crismi di un’esecuzione ordita dalla criminalità organizzata. Lo stesso Davi venerdì scorso ha lanciato un filmato in cui un testimone denunciava quattro pregiudicati e un loro presunto coinvolgimento a Milano con nomi e cognomi (link: https://www.youtube.com/watch?v=OSFivcBFHJk). Non solo, nel 2017 Davi denunciava con una campagna pubblicitaria lo strapotere delle cosche proprio a Buccinasco; manifesti che gli hanno provocato grane giudiziarie. Infatti, a seguito della vicenda sia il sindaco di Buccinasco che il boss Rocco Papalia hanno lo hanno citato in giudizio in tribunale. I poster, apertamente contro la ‘Ndrangheta, raffiguravano in modo provocatorio Papalia in abiti femminili, ma il comune multò Davi ritenendoli abusivi. Ora il massmediologo dovrà affrontare il boss e il sindaco in tribunale, per il ‘fastidio’ procurato sia alla politica che alla ‘Ndrangheta. “Naturalmente è solo una coincidenza il fatto che io sia riuscito ad irritare sia al capo della ‘Ndrangheta al Nord che il sindaco del comune di Buccinasco. Non c’è altro da aggiungere”, conclude Davi.