Taurianova, un arresto per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente
Nel fine settimana appena trascorso i Carabinieri della Compagnia di Taurianova hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori ed in particolare allo spaccio di sostanza stupefacente.
Nel corso del predetto servizio è stata arrestata una persona, denunciata un’altra, controllati complessivamente 348 persone e 248 mezzi ed elevate contravvenzioni al codice della strada per un importo di quasi 14 mila euro.
In tale contesto i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato CANNATÀ Palmiro, 58enne di Polistena, con precedenti penali, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
In particolare, i militari, durante un controllo della circolazione stradale sulla SS682 nei pressi di Cinquefrondi, hanno sorpreso il CANNATÀ alla guida della sua autovettura con di 3 sacchi in cellophane, nascosti dietro il sedile del passeggero e contenenti complessivamente quasi 2 kg di marijuana già essiccata.
L’uomo al termine delle formalità di rito, è stato tradotto nel carcere di Reggio Calabria a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Inoltre, nel corso della tarda serata di venerdì, i Carabinieri della Stazione di Giffone hanno fermato un autocarro con alla guida P.F, 42enne del luogo con precedenti di polizia, e nel corso del controllo hanno rinvenuto nel cassone posteriore 18 tronchi di albero di faggio, dai 5 ai 8 metri di lunghezza cadauno, che l’uomo trasportava senza giustificato motivo. Le verifiche svolte nell’immediatezza hanno permesso di accertare che il legname, per un peso di circa 150 quintali complessivi, è stato tagliato abusivamente e asportato da un fondo agricolo nelle vicinanze. L’uomo dovrà quindi rispondere del reato di ricettazione, mentre l’autocarro e la legna sono stati posti a sequestro.