Sequestro di auto rubate in Canada nel Porto di Gioia Tauro
Duecentocinquantuno auto di grossa cilindrata rubate in Canada sono tate sequestrate nel porto di Gioia Tauro dalla Polizia di Stato, dalla Guardia di finanza e dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli in collaborazione con il personale della Royal Canadian Mounted Police presso l’Ambasciata del Canada in Italia.
Suv e auto rubate, per un valore stimato di 22 milioni di euro, si trovavano all’interno di diversi container partiti dai porti di Toronto, Montreal e Vancouver e destinati ai porti del nord Africa e del Medio Oriente.
In transito nello scalo calabrese, infatti, i container erano destinati ai porti All Khoms (Libia), Casablanca (Marocco), Mersin (Turchia) e Jebel Ali (Emirati Arabi Uniti).
Con l’ausilio dell’Interpol, i poliziotti del commissariato di Gioia Tauro e della sezione di pg del compartimento della polizia stradale di Catanzaro, e i finanzieri del gruppo di Gioia Tauro, nell’ambito di un’attività di indagine coordinata dalla Procura di Palmi, a partire dallo scorso settembre hanno analizzato i documenti commerciali di transito e trasporto di ben 483 containers, imbarcati su 18 distinte navi cargo.Grazie al personale dell’agenzia delle Dogane, inoltre, sono state verificate le dichiarazioni di ingresso dei container ed i relativi riscontri info-investigativi che hanno portato al sequestro delle 251 autovetture e di 7.650 dollari canadesi. Il denaro si trovava all’interno di una delle auto rubate in Canada.
Tutti i mezzi erano di note e prestigiose marche automobilistiche ad elevata quotazione commerciale. Si tratta, in sostanza, di veicoli seminuovi e alcuni addirittura con i dati identificativi contraffatti quasi alla perfezione. Le vetture sono frutto di molteplici furti avvenuti nel territorio canadese. (ANSA)