Santo Stefano in Aspromonte, un deferimento per detenzione illegale di armi
22 dicembre 2016, in Santo Stefano d’Aspromonte, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà, I.D., di anni 75 del luogo per i reati di detenzione abusiva di armi e omessa custodia di armi.
I militari, intervenuti presso la sua abitazione per un sopralluogo per un furto ivi consumato, rilevavano la presenza di un cospicuo numero di armi e munizioni regolarmente denunciate, custodite all’interno di armadi in legno trovati con le ante aperte presumibilmente dai malfattori. Si procedeva, pertanto, al controllo numerico e matricolare delle predette, al fine di verificare se vi fossero eventuali ammanchi e, ad esito ricognizione, veniva invece appurato che il denunciato nonché vittima del furto, deteneva abusivamente quanto segue:
- n. 20 (venti) cartucce cal. 12, caricate a palla;
- n. 11 cartucce cal. 12, caricate a pallettoni;
- kg. 1,252 di polvere da sparo;
- kg. 1,000 di materiale verosimilmente inerte denominato “borraggio”, utilizzato per il riempimento delle cartucce da caccia in aggiunta al piombo e alla povere da sparo.
munizioni e altro materiale sopra citato venivano sottoposti a sequestro penale.