Rosarno, catturato il latitante Marcello Pesce detto il ballerino
Marcello Pesce boss ndranghetistico Rosarnese e’ finito nella rete della direzione distrettuale antimafia guidata dal procuratore De Raho.
Pesce era ricercato da polizia e carabinieri da diversi anni con l’accusa di associazione mafiosa e traffico internazionale di cocaina.
Fratello del ben noto Antonino Pesce considerato il capo indiscusso delle ndrine a Rosarno.
Marcello Pesce è stato catturato dagli uomini dello Sco della polizia di Stato e dalla squadra MobileMe di Reggio Calabria.
“U ballerinu” latitante a Rosarno sfuggito all’operazione antimafia All Inside
Pesce era molto conosciuto nell’ambiente del calcio dilettantistico calabrese, era stato presidente della società sportiva rosarnese, sotto la sua guida la squadra era stata promossa dal campionato di eccellenza alla serie D.
Una passione che condivideva con un altro rampollo della sua famiglia Francesco, Ciccio “Testuni” Pesce.
Marcello Pesce, come La stragrande maggioranza dei mafiosi era latitante nel suo territorio.