Pasquale Inzitari
I giudici della Corte d’appello hanno condannato il boss dell’omonima cosca Teodoro Crea a otto anni di reclusione e i figli Giampiero e Domenico a sette anni ciascuno per estorsione. I tre, per i quali una prima condanna in appello era stata annullata con rinvio dalla Cassazione, erano accusati di un’estorsione ai danni dell’ex esponente dell’Udc Pasquale Inzitari, socio della Devin, la società che ha realizzato il grande centro commerciale denominato «Porto degli Ulivi» a Rizziconi. Secondo l’accusa, i Crea, proprietari dei terreni su cui sorge la struttura, avrebbero fatto pagare a prezzi maggiorati il terreno per mascherare la tangente, imponendo alla società anche la corresponsione di una somma di denaro per la mancata campagna per le olive non
Teodoro Crea
raccolte.