RIVELAZIONI ESPRESSO: LA ‘GOLA PROFONDA’ POCO INFORMATA SU SAN LUCA
«Sono rimasto molto deluso dalle anticipazioni dell‘Espresso pubblicate domenica grazie a un articolo del sempre molto bene informato Giovanni Tizian. Senza entrare nel merito delle indagini (non mi compete), ho trovato un po’ forzata tutta l’impostazione delle dichiarazioni sulla ‘Gola Profonda’. Non vorrei si dimenticasse che, a forza di disegnare maxi sistemi massonici, si potrebbero perdere di vista le esigenze del territorio. Do io qualche umile suggerimento visto che qui in Calabria ci vengo costantemente da quattro anni. A San Luca e Africo non ci sono B&B, non ci sono alberghi, le spiagge sono vuote. L’economia è completamente ferma e la società civile un lontano ricordo. L’Ospedale di Locri è ai minimi termini. I servizi per i cittadini non sono garantiti. I giovani se ne vanno lasciando i paesi ad anziani appena autosufficienti. In sintesi, lo Stato non supplisce ai suoi doveri costituzionali senza che nessuno si indigni, tranne le vittime dell’inefficienza e qualche voce isolata. Poi ci saranno pure i ‘grembiulini’ della Massoneria, ma qui stiamo soccombendo per un’economia inesistente. Non solo, la gente muore per gravi malattie: ultimi due giovanissimi, uno di Africo e uno di Locri. Cose terra terra con cui noi amministratori ci confrontiamo tutti i santi giorni. Ecco, su questo la ‘Gola Profonda’ cos’ha da dire? Magari nulla, ma lo Stato invece dovrebbe farsi sentire». Lo ha dichiarato il giornalista e massmediologo Klaus Davi, consigliere comunale a San Luca (RC), commentando il dossier sulla ’Ndrangheta pubblicato ieri sul settimanale L’Espresso.