Reggio Calabria, operazione “Thalassa” indagato dipendente comunale
Grazie alla gestione di fatto di alcune imprese, si erano infiltrati nell’esecuzione di appalti e lavori edili acquisendone il pieno controllo e condizionandone l’attività. E’ l’accusa mossa alle 6 persone arrestate stamani dalla Dia di Reggio Calabria nell’ambito dell’operazione “Thalassa” e ritenute appartenenti alle cosche Tegano e Condello operanti nei quartieri di Archi e Gallico.
L’organizzazione si sarebbe avvalsa anche della “disponibilità” del responsabile dello Sportello unico attività Produttive del Comune di Reggio – che è tra le 17 persone indagate in stato di libertà – che secondo l’accusa ha rilasciato permessi a costruire ed autorizzato successive varianti in maniera illegittima. Sequestrate anche due ditte individuali e tre società, per un valore complessivo di circa 11 milioni di euro.
Le indagini condotte dalla Dia sotto la direzione della Dda, hanno fatto luce sulle vicende relative alla edificazione del “Complesso Immobiliare Thalassa” da parte della società Tegra.ANSA