Reggio Calabria, disposizioni per il contrasto al gioco illegale
Il Questore della Provincia di Reggio Calabria, in prossimità delle festività natalizie, ha disposto l’implementazione dei servizi di controllo straordinario del territorio. Nello specifico, nell’ambito dei servizi di controllo finalizzati alla prevenzione ed al contrasto del gioco illegale, alla sicurezza del gioco e alla tutela dei minori, personale della Divisione di Polizia Ammnistrativa e Sociale della Questura, coadiuvato da personale specializzato dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato di Reggio Calabria, ha proceduto ad effettuare numerosi controlli amministrativi presso alcuni esercizi pubblici cittadini.
Questo il consuntivo dell’attività svolta. Presso un circolo sito in via Sant’Anna si è proceduto al sequestro amministrativo di 5 postazioni PC e di 1 stampante termica utilizzata per la stampa delle ricevute delle giocate effettuate dagli avventori, la cui installazione, attraverso la connessione telematica, consentiva di giocare su piattaforme di gioco messe a disposizione da concessionari on line privi di qualsiasi titolo concessorio o autorizzatorio. In tale circostanza operativa, sono state, quindi, contestate le conseguenti violazioni amministrative per un ammontare pari a € 34.698,00. Presso un’associazione sita in via Cardinale Portanova, poi, sono state sottoposte a sequestro amministrativo 5 postazioni PC e 2 stampanti termiche utilizzate per la stampa delle ricevute delle giocate, contestando al presidente del Circolo le violazioni ammnistrative del caso, per un ammontare pari a € 20.166,00. Presso una terza associazione sita in via Italia, gli Agenti operanti hanno effettuato il sequestro amministrativo di 4 postazioni PC, di 1 stampante termica e di 1 router. Anche in questo caso, al presidente dell’associazione sono state contestate violazioni amministrative per un importo pari a € 20.166,00.
Inoltre, sempre nell’ambito dell’intensificazione dell’attività di controllo ad opera della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura reggina, il personale della Squadra Amministrativa, dando corso ad un provvedimento del Questore, ha proceduto a sospendere l’attività di un Compro Oro di via Galileo Galilei, con conseguente chiusura dell’esercizio per 10 giorni, in quanto il titolare M.G. si sarebbe reso responsabile di diverse violazioni alle disposizioni autorizzatorie in materia.