Processo “TERRAMARA-CLOSED”: In abbreviato valanga di condanne

Reggio Calabria – Si è concluso nella tarda serata di ieri il processo “Terramara-Closed” che ha visto alla sbarra i componenti delle famiglie Fazzalari, Sposato e Zagari di Taurianova accusati di associazione per delinquere di tipo mafioso.

Al termine di una camera di consiglio durata nove ore, infatti, il GUP del Tribunale di Reggio Calabria, dott.ssa Giovanna Sergi, ha emesso la sentenza che ha definito il primo grado del giudizio con la quasi totalità degli imputati condannati.

Pesanti, in particolare, le pene comminate a Fazzalari Michele (14 anni), a Fazzalari Salvatore classe 67 (20 anni), a Fazzalari Salvatore classe 86 (20 anni), a Fazzalari Salvatore classe 42 (16 anni), a Fazzalari Domenico classe 74 (16 anni), a Sposato Giuseppe (14 anni), a Milidona Leonardo (10 anni e 8 mesi), a Condomitti Agostino (14 anni).

Le sole assoluzioni sono state quelle di Zito Massimo, Caridi Gianfranco, Ascone Giuseppe classe 74, Startari Agostino, Fazzari Martino, Fusco Paolina Maria Assunta e Valenzisi Salvatore.

Esclusivamente per la Fusco e per il marito, Salvatore Valenzisi, difesi dagli avvocati Salvatore Barreca e Giuseppe Milicia, accusati di concorso esterno in associazione mafiosa, il GUP ha emesso sentenza di assoluzione per insussistenza del fatto, sancendo così la definitiva conclusione di un calvario giudiziario che i due attraversavano dal dicembre 2017.

Così, la Fusco, si è espressa nell’apprendere la notizia: “finalmente è stata fatta giustizia per chi, come me e mio marito, ha fatto sempre e soltanto il proprio lavoro. Continuiamo a lavorare, perciò, con lo stesso impegno ed attenzione di sempre ma, da oggi anche con la serenità di chi ha visto finalmente accertata la verità della propria innocenza”.