Il Presidente Oliverio a fianco degli intellettuali per il “Cammino della Magna Grecia”
Il Presidente della Regione Mario Oliverio – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – risponde alle sollecitazioni, giunte attraverso la carta stampata, che lo invitano ad assumere un ruolo attivo nel progetto finalizzato all’istituzione del “Cammino della Magna Grecia”. La proposta è partita da una ampia platea di donne impegnate, che hanno eletto a portavoce Assunta Di Cunzolo, Claudia Rubino e Patrizia Greto, ha già raccolto l’adesione di un gruppo di intellettuali tra cui Giuseppe Cognetti docente di Storia della filosofia e Filosofia interculturale contemporanea all’Università di Siena e docente della Scuola superiore di Filosofia orientale e comparativa di Rimini; Domenico Cersosimo, docente alla Facoltà di Economia dell’Università della Calabria; Silvana Iannelli, Soprintendente dei beni archeologici della Calabria; gli editori Rubettino e Donzelli; lo scrittore Mimmo Gangemi ed i giornalisti Annarosa Macrì, Pietro Melia e Arcangelo Badolati. Il Presidente Mario Oliverio, apprezzando l’iniziativa, ha dichiarato: “La valorizzazione del patrimonio archeologico e culturale presente nella nostra regione è parte del nostro programma di governo. La storia ci ha lasciato un’eredità complessa, anche immateriale, che riemerge ancora oggi in ogni aspetto quotidiano di chi vive in Calabria. Città, tradizioni e percorsi sono i segni vitali di importanti passaggi della nostra storia. Le promotrici del progetto “Energie dal Sud” hanno sottoposto alla nostra attenzione l’istituzione del “Cammino della Magna Grecia” per la valorizzazione delle potenzialità ancora non pienamente espresse dei nostri giacimenti culturali. Devo dire che su questo ci troviamo in assoluta sintonia, anche con il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini che ha voluto proclamare il 2016 “Anno Nazionale dei Cammini”, rafforzando un genere di turismo teso a valorizzare le aree interne, ricche di risorse attrattive; un turismo sostenibile che ha bisogno di contesti ambientali di cui la Calabria è ricca. È per noi, quindi, un vero piacere poter accogliere la sollecitazione proveniente dal mondo intellettuale che ha a cuore lo sviluppo della nostra regione. É una importante opportunità da cogliere per trasmettere una nuova immagine della Calabria, libera da stereotipi negativi. È una occasione per consolidare un “brand” che possa veicolare il “made” in Calabria nei settori turistico, culturale e agroalimentare, come espressione di un contesto ambientale sano e sicuro. L’inserimento del “Cammino della Magna Grecia” nell’elenco dei “Cammini d’Italia” e ancora di più proporne il riconoscimento a “Patrimonio dell’Unesco” presuppone che ci sia a monte un lavoro di adeguamento dell’offerta territoriale e di preparazione all’accoglienza necessario alla buona riuscita di questo importante progetto. Per questo resto in attesa di incontrarvi per poter definire come procedere in tale direzione”. o.m.