Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio mirati, in particolare, al contrasto ai reati contro il patrimonio predisposti dal Questore di Reggio Calabria, dott. Guido Nicolò LONGO, il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, diretto dal vice questore aggiunto Luciano Rindone, è stato impegnato in una complessa attività all’esito della quale sono stati rinvenuti numerosi oggetti di valore, provento di reato.
Nella circostanza, ieri mattina, gli Agenti delle Volanti hanno recuperato all’interno dell’abitazione di un cittadino georgiano sita nella zona sud di Reggio Calabria, la refurtiva di furti in appartamento avvenuti in questo centro negli ultimi mesi, consistente in monili in oro, pregiate collezioni di numismatica, argenteria, libri, quadri ed altre opere d’arte, per un valore economico considerevole.
A carico dello straniero sono stati sequestrati, altresì, diversi strumenti atti allo scasso che lo stesso custodiva nell’autovettura e, allo stato, si ritiene che abbia occultato gli illeciti proventi anche per conto di altri soggetti in corso di identificazione. Espletate le formalità di rito il georgiano, la cui posizione è attualmente al vaglio degli inquirenti, è stato denunciato in stato di libertà per i reati di furto, ricettazione, riciclaggio e possesso ingiustificato di oggetti atti allo scasso.
L’attività odierna rappresenta soltanto uno dei risultati ottenuti all’esito di proficue attività investigative che, oltre ad essere finalizzate alla individuazione dei responsabili, sono mirate alla restituzione dei beni: sin dallo scorso settembre, infatti, sono in atto le procedure di recupero e riconsegna di oggetti in oro rinvenuti in occasione di altre operazioni.
Al fine di risalire alla provenienza del considerevole quantitativo di preziosi, è in corso la verifica delle denunce di furto in appartamento che l’Ufficio Volanti ha ricevuto negli ultimi mesi, attività che si concluderà con l’inserimento della documentazione fotografica sul sito web della Polizia di Stato nella pagina dedicata alla “Bacheca degli oggetti rubati e degli oggetti recuperati”.
Si rammenta, pertanto, che qualora si fosse vittima di un furto, al momento della denuncia è utile portare con sé, qualora disponibile, una foto dell’oggetto rubato affinché il personale della Questura possa inserirla nell’apposita sezione del sito per agevolarne il rinvenimento.