Polizia di Stato: arrestati padre e figlio per detenzione illegale di arma clandestina con matricola abrasa
Venerdì scorso, nell’ambito dei servizi di controllo straordinario del territorio predisposti dal Questore di Reggio Calabria, personale della Squadra Mobile di Reggio Calabria e del Commissariato della Polizia di Stato di Villa San Giovanni ha arrestato G.G. classe ’52, residente a Campo Calabro e G.C. classe ’78, residente a Villa San Giovanni, padre e figlio, entrambi pregiudicati. I due sono stati arrestati nella flagranza del reato di detenzione illegale di arma clandestina con matricola abrasa, ricettazione e detenzione illegale di munizionamento poiché, a seguito di un servizio di perquisizione per ricercare armi, munizioni o materiale esplosivo illegalmente detenuto, gli Agenti hanno rinvenuto una rivoltella calibro 22, con matricola abrasa e di provenienza illecita e 85 proiettili stesso calibro. L’arma e le munizioni erano ben celate dietro un pannello di compensato all’interno di un magazzino, locato dai due ed adibito a deposito. Padre e figlio, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, sono stati accompagnati agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, in attesa del processo che si è tenuto il giorno successivo, durante il quale è stato convalidato l’arresto ed è stato disposto, per entrambi, la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Reggio Calabria, 6 marzo 2017