Passava i pizzini all’interno del carcere, arrestato assistente penitenziale
Il personale della Squadra Mobile di Catanzaro, diretta dal Dr. Rodolfo Ruperti, ha eseguito un ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. Distrettuale presso il Tribunale di Catanzaro, a carico di Petruzza Luigi (classe ’62), residente a Miglierina (CZ), Assistente della Polizia Penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale di Catanzaro, poiché ritenuto responsabile dei reati di concorso esterno in associazione per delinquere di stampo mafioso e corruzione aggravata dalla finalità mafiosa. In particolare al Petruzza è stato contestato di aver agevolato le comunicazioni interne all’Istituto Penitenziario tra alcuni detenuti della cosca Giampà, operante in Lamezia Terme, nonché di aver favorito il passaggio di informazioni tra i soggetti reclusi della medesima cosca e i sodali in stato di libertà. Il provvedimento cautelare trova fondamento nelle attività investigative svolte dalla Squadra Mobile, coordinate dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catanzaro, mirate a riscontrare le propalazioni di diversi collaboratori di giustizia nella loro qualità di ex esponenti di spicco della cosca Giampà.