Oppido, scoperta una piantagione di “cannabisindica” : Un arresto
Nel pomeriggio del 28 aprile i Carabinieri della Stazione di Castellace di Oppido Mamertina (RC) agli ordini del Maresciallo Ordinario Armando VENTURA, unitamente a personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, nel corso di un predisposto servizio finalizzato al contrasto alle sostanze stupefacenti, sono stati impiegati in una mirata strategia operativa elaborata dal Comando Provinciale dell’Arma di Reggio Calabria e che dall’inizio dell’anno, ha consentito di rinvenire e porre sotto sequestro numerose piantagioni, ubicate nelle zone più impervie del territorio pre-aspromontano ricadente nella giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Palmi diretta dal Capitano Antonino SPINNATO.
I Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza del reato di produzione, coltivazione e traffico di ingente quantità di sostanza stupefacente Caruso Martino, un 39enne residente in zona con precedenti in materia di sostanze stupefacenti sorpreso, all’interno di un’area demaniale sita in località “Gambarella” di Castellace di Oppido Mamertina (RC), nell’atto di coltivare una piantagione, di un’estensione di circa 300 metri quadrati, costituita da nr. 975 (novecentosettantacinque) piante di canapa indiana – del tipo “cannabisindica” – dell’altezza media di cm. 50 cadauna, per un peso complessivo di circa kg. 50 (cinquanta/00) di stupefacente.
Lo stupefacente rinvenuto ed il materiale vario per l’irrigazione delle piante è stato sottoposto a sequestro e l’arrestato al termine delle formalità di rito è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Palmi (RC)
L’operazione odierna testimonia ancora una volta la costante presenza sul territorio della Città di Reggio Calabria e della sua intera provincia, dell’Arma dei Carabinieri.