Ndrangheta: Operazione “HAPPY DOG”. Arrestati imprenditori, Dirigenti del Servizio Sanitario dell’ASP di Reggio Calabria e rappresentante locale di associazione animalista. Sequestrate strutture per il ricovero e l’assistenza di cani.
Tra gli arrestati dell’Operazione “HAPPY DOG” portata a termine questa mattina dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Reggio Calabria e del Commissariato di P.S. di Bovalino (RC), figurano i fratelli FAVA Francesco e Antonio, imprenditori di Taurianova ritenuti vicini alla cosca VIOLA-ZAGARI-FAZZALARI operanti nel settore canino e titolari/gestori di un canile nel predetto centro pianigiano, per i quali il G.I.P. ha disposto la misura cautelare della custodia in carcere; MARANDO Domenico, nipote del boss di Platì PAPALIA Domenico (attualmente detenuto), per il quale è stata disposta la misura cautelare in carcere; BARTOLO Luigi, titolare di un canile a Melissa (KR) che va agli arresti domiciliari. Arresti domiciliari anche per il direttore del servizio veterinario dell’A.S.P. di Reggio Calabria AMMENDOLA Antonino, per il dirigente del servizio veterinario di Locri BRIZZI Vincenzo e per CATANIA Maria Antonia, rappresentante locale di un’associazione animalista. Disposto l’obbligo di dimora e della presentazione alla P.G. nei confronti di rappresentanti e commercianti di prodotti per animali. Nel corso dell’operazione, in esecuzione di un provvedimento emesso dal G.I.P. su richiesta della D.D.A. sono state sequestrate le imprese “Happy Dog s.rl.” e “Rifugio Canino il Parco s.r.l.” con sede a Taurianova e “Mister Dog s.r.l.” con sede a Rocca di Neto (KR), operanti nel settore della custodia e assistenza di cani randagi.
Reggio Calabria, 21 giugno 2018