Ndrangheta: Klaus Davi, Pentito Filocamo ha scelto la strada giusta
«Non immaginavo, quando lo conobbi a febbraio, che fosse un luogotenente del boss Maurizio Cortese. Era un tipo così gentile, educato, quasi british. Non aveva veramente nulla della modalità mafiosa». Lo ha dichiarato klaus Davi al network RTV che lo ha intervistato in merito alla sua conoscenza di Tonino Filocamo, da poco pentito e presunto appartenente alla cosca Serraino. «Mi contattò perchè mi seguiva su Facebook. Andai anche nel suo bar al Gebbione. Parlavamo di tv, di Reggio, commentava i miei interventi in tv a ‘Fatti e Misfatti’ sul TgCom24. Sono contento che si sia affidato allo Stato, è l’unica strada giusta. E se io, in qualche modo, dovessi averlo spinto, del tutto inconsapevolmente, alla sua attuale scelta, ebbene, questa sarebbe una gran bella cosa. Spero, a questo punto, che tanti altri giovani ragazzi decidano di fare come lui e scelgano di collaborare con lo Stato», ha concluso Davi.