Ndrangheta: Klaus Davi, inquietanti rapporti fra Paolo Romeo e il killer Luigi Molinetti
Trovo che i rapporti fra Paolo Romeo e il presunto (‘presunto’ fino a un certo punto perché lui si vanta con i compari di essere tale…) killer Gino Molinetti siano un fatto inquietante perché confermano le tesi di molti pentiti che il signore in questione abbia potuto contare su appoggi nei servizi segreti e nello Stato. Lo dice chiaramente il killer Antonino Cuzzola, lo fanno capire collaboratori come Moio e altri. La domanda è: chi protegge Molinetti? Perché è libero? Perché si sentiva così sicuro di poter ricorrere alla politica per risolvere le beghe giudiziarie di un figlio che rapinava prostitute e transessuali? Chi difende e copre Molinetti?“ Lo ha dichiarato Klaus Davi a proposito delle dichiarazioni del teste di polizia giudiziaria, Angela Corigliano, emerse durante l’udienza del processo Gotha in corso questa mattina nell’aula bunker di Reggio Calabria.