Ndrangheta: Imprenditore denuncia, a Pellaro tensione fra cosche ed episodi violenti
A raccontare l’atto giudiziario è Klaus Davi che nel suo profilo Facebook riporta un interrogatorio condotto dal magistrato Walter Ignazitto – una garanzia in termini di correttezza e rispetto della giurisdizione – con un imprenditore pellarese risalente alla data 12/03/2021.
L’imprenditore svela un presunto conflitto fra importanti famiglie di Pellaro (fra loro imparentate), episodi di violenza, denunciando la presenza di emissari di soggetti mafiosi che avrebbero setacciato i cantieri del posto per raccogliere il pizzo.
Klaus Davi, che da anni conduce un’inchiesta sul ‘Triangolo delle Bermude’ (Pellaro-Bocale-Lazzaro) non si dice stupito dai contenuti dell’interrogatorio. La narrazione per cui a comandare in quella zona fosse solo una cosca intesa come ‘main Brand Barreca’ non ha mai convinto il giornalista. Era evidente che, dopo l’arresto e la condanna all’ergastolo dei tre fratelli Barreca e il presunto passaggio di consegne con la famiglia Ficara (testimoniato da uno dei figli del boss Barreca in un processo relativo all’omicidio del padre Vincenzo e messo agli atti), qualcosa fosse successo.
Ora l’interrogatorio raccontato da Klaus Davi che mette nero su bianco i presunti conflitti intrafamiliari a Pellaro-Bocale-Lazzaro mai sedati.
Il post di Klaus Davi termina con una serie di domande su tutti gli episodi mai chiariti (come gli attentati a Bocale nel 2018 ma anche numerosi altri episodi) e che il giornalista si propone di affrontare nelle prossime settimane.