Ndrangheta: giallo sulla morte del pentito Giovanni Fracapane

Il pentito Giovanbattista Fracapane nato a Reggio Calabria il 04.09.1963 sarebbe morto da oltre un mese per arresto cardiaco. A comunicare la notizia, citando ambienti della Ndrangheta di Archi e usando il condizionale, è stato il giornalista massmediologo Klaus Davi già nella mattinata di ieri. Klaus Davi ha anche precisato di non aver avuto però (ancora) alcuna conferma ufficiale mentre i familiari del pentito raggiunti telefonicamente direttamente dal giornalista hanno detto di non essere a conoscenza della notizia, specificando tuttavia nella telefonata intercorsa di non aver alcun contatto con il killer di Archi diventato collaboratore di giustizia nel 2004. Detto questo la notizia, secondo Davi viene data per certa negli ambienti della ‘ Ndrangheta di Archi e dai conoscenti del Fragapane nonché da ex sodali del killer che ne parlano diffusamente anche in luoghi pubblici. Secondo altre fonti di Davi, il Fragapane sarebbe morto da oltre un mese per arresto cardiaco. Davi auspica che a questo punto chi è a conoscenza della verità chiarisca se si tratta di una indiscrezione fondata o alimentata ad arte da qualcuno nella Ndrangheta con qualche scopo tutto da appurare.