Ndrangheta, caso schimizzi: No comment di Milasi e Scarpella a dichiarazioni “Gola Profonda”
Nessun commento di Eddy Milasi (oggi autista dell’azienda pubblica Atam) e di Massimo Scarpella alle dichiarazioni di un esponente della ‘ndrangheta di Reggio Calabria che, in un’intervista a Klaus Davi e Alberto Micelotta, realizzata in collaborazione con la redazione del network regionale RTV (online al https://www.youtube.com/watch?v=r7lTVBKNmEw), ha dichiarato che Paolo Schimizzi, il boss del clan Tegano scomparso dal settembre 2008, aveva incontrato proprio questi due “fedelissimi” per un appuntamento che sarebbe diventato una trappola fatale.
Gli autori dell’intervista hanno più volte cercato di contattare via Facebook i due reggini senza però ricevere alcuna risposta.
“Ci dichiariamo disponibili a ospitare le repliche di Milasi e Scarpella, sottolineando che il loro rapporto con Schimizzi è di dominio pubblico ad Archi. Questo non fa di loro certo dei complici del presunto assassinio, ma sicuramente è di interesse comune perché – dopo la sparizione del nipote di Tegano – lasciarono la città per oltre un anno e, secondo il confidente, fu per evitare ritorsioni dopo l’uccisione del boss”.
Sul caso Schimizzi, a cui Klaus Davi è particolarmente legato, ci saranno altri sviluppi.