Locri, focus Ndrangheta: Un arresto
Nel corso degli ultimi giorni sono state poste in essere attività di contrasto alla criminalità organizzata, svolte dai Carabinieri del Gruppo di Locri, attraverso le Compagnie dipendenti di Roccella Jonica, Locri e Bianco nell’ambito del piano denominato “focus ‘ndrangheta”.
Il rinnovato dispositivo di controllo straordinario del territorio, ha visto l’impiego di oltre 60 pattuglie dell’Arma dei Carabinieri che sono state impiegate in una mirata strategia operativa di aggressione ai sodalizi mafiosi, elaborata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto da S.E. il Prefetto dott. Michele di Bari, al fine di contrastare la recrudescenza della fenomenologia criminale. I Carabinieri hanno eseguito controlli e perquisizioni personali e domiciliari anche nei confronti di pregiudicati, inseriti nelle locali cosche di ‘ndrangheta. Nello specifico, il consuntivo dell’attività svolta in punti nevralgici della locride in delicate fasce orarie oggetto dell’incremento degli episodi criminali (anche secondo un attento monitoraggio georeferenziale), ha visto il controllo di 321 persone e di 187 veicoli.
All’esito dei mirati servizi:
- i Carabinieri della Stazione di Palizzi Marina hanno tratto in arresto un 31enne imprenditore di Bianco, per furto di energia elettrica. Lo stesso, da circa due anni avrebbe, installato un magnete sul contatore dell’energia elettrica per alterare i consumi di corrente, cagionando un danno patrimoniale stimato in circa 15.000,00 €uro;
- i Carabinieri di Ardore hanno denunciato un 50enne e una 45enne entrambi del posto, in quanto ritenuti responsabili di truffa in concorso. I medesimi avrebbero comprato un trattore e un carrello per cavalli su un noto sito internet, del valore di oltre 5.000,00 €uro, pagandolo con assegni successivamente risultati falsi;
- i Carabinieri di Brancaleone hanno denunciato un 18enne del posto, di origine marocchina, in quanto ritenuto responsabile di produzione e detenzione illecita di stupefacenti. Lo stesso, nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita unitamente ai Carabinieri Cinofili di Vibo Valentia, è stato trovato in possesso di:
- 11 grammi di sostanza stupefacente verosimilmente marijuana, confezionata in un involucro in cellophane ed occultata all’interno di un barattolo in vetro;
- 4 piantine di canapa indica;
- 1 bilancino di precisione;
- 2 lampade idonee a consentire la crescita delle piante in ambiente chiuso.
- i Carabinieri del N.O.RM. – Aliquota Radiomobile della Compagnia di Locri, hanno denunciato
- un 30enne romeno residente a Locri, per guida in stato di ebrezza alcolica. Lo stesso, nel corso di un controllo alla circolazione stradale è stato sorpreso alla guida della sua autovettura con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti dalla legge;
- un 46enne di Ardore, per guida in stato di ebrezza alcolica. Lo stesso, nel corso di un controllo alla circolazione stradale è stato sorpreso alla guida della sua autovettura con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti dalla legge;
- un 39enne di Portigliola per furto di energia elettrica. Lo stesso avrebbe manomesso il contatore della propria abitazione per eludere i reali consumi di corrente elettrica;
- i Carabinieri della Stazione di Bovalino hanno denunciato un 69enne di Ardore, per porto abusivo di armi od oggetti atti a offendere. Lo stesso, nel corso di una perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di un coltello della lunghezza complessiva di oltre 15 cm che è stato sottoposto a sequestro;