Locri, due arresti e un esercizio commerciale chiuso
Continuano i servizi di controllo straordinario del territorio disposti dal Comando Gruppo Carabinieri di Locri, finalizzati alla repressione dei reati attinenti gli stupefacenti e al controllo degli esercizi pubblici per la verifica della corretta applicazione della normativa di settore.
In tale ambito, i Carabinieri dipendenti dalla Compagnia di Locri, nella giornata di ieri, hanno eseguito controlli amministrativi, perquisizioni personali e domiciliari al fine di contrastare la recrudescenza della citata fenomenologia criminale, focalizzando la loro azione nei comuni ricadenti nella vallata del Condojanni.
All’esito dei citati servizi, a Sant’Ilario dello Jonio, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto:
- MUSOLINO Rocco, 41enne del posto, già noto alle FF.OO. in esecuzione a un ordine di espiazione pena emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria. L’uomo, riconosciuto colpevole di detenzione di stupefacenti, è stato sottoposto alla detenzione domiciliare presso la propria abitazione dove dovrà scontare la pena residua di 4 mesi e 27 giorni di reclusione;
- MUSOLINO Leonardo, 36enne anch’egli del posto, già noto alle FF.OO., in esecuzione a un provvedimento di pene concorrenti dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri. L’uomo, riconosciuto colpevole di detenzione di stupefacenti, insolvenza fraudolenta, ricettazione, truffa e violazioni penali del C.d.S, è stato associato presso la Casa Circondariale di Locri dove dovrà scontare la pena complessiva di 3 anni e 11 mesi di reclusione.
Inoltre, dai controlli effettuati unitamente ai colleghi del NAS di Reggio Calabria, è stata accertata l’attivazione di un’attività commerciale senza alcuna autorizzazione. Nella circostanza, sono state elevate sanzioni per un importo complessivo di oltre ottomila euro ed è stata interessata la competente Autorità Amministrativa che ha disposto la chiusura dell’esercizio pubblico il cui valore infrastrutturale ammonta a circa un milione di euro.