Lamezia Terme, sequestrate 3000 piante di Marijuana

NELLA CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROSEGUE INCESSANTE L’ATTIVITÀ DI CONTROLLO ECONOMICO DEL TERRITORIO DEI BASCHI VERDI DELLA GUARDIA DI FINANZA, COORDINATI DA QUESTA PROCURA DELLA REPUBBLICA.

QUESTA VOLTA, L’ATTIVITÀ DI SERVIZIO HA CONDOTTO I MILITARI PRESSO UN
VIVAIO LAMETINO IN CUI, FRA LE ORDINARIE COLTIVAZIONI, SONO STATE INDIVIDUATE DUE GROSSE SERRE INDUSTRIALI, COMPLETE ANCHE DI IMPIANTO DI IRRIGAZIONE AUTOMATIZZATO, IN CUI ERANO MESSE A DIMORA CIRCA TREMILA PIANTE DI MARIJUANA, BUONA PARTE DELLE QUALI PRONTE PER ESSERE LAVORATE E POSTE IN VENDITA.

IL VIVAISTA NON È STATO IN GRADO DI ESIBIRE ALCUNA DOCUMENTAZIONE CHE COMPROVASSE LA LICEITÀ DELLA COLTIVAZIONE E, QUINDI, I MILITARI HANNO PROVVEDUTO A SEQUESTRARE LE PIANTE E LE SERRE.

I BASCHI VERDI HANNO QUINDI DENUNCIATO A QUESTA PROCURA DELLA
REPUBBLICA, IL VIVAISTA PER L’ACCUSA DI COLTIVAZIONE E DETENZIONE DI SOSTANZE STUPEFACENTI.

L’ATTIVITÀ APPENA DESCRITTA NON È ISOLATA, MA SI INSERISCE IN UN PIÙ AMPIO DISPOSITIVO DI CONTRASTO ALLA COMMERCIALIZZAZIONE DI PRODOTTI ILLEGALI PREDISPOSTO E COORDINATO DAL COMANDO PROVINCIALE DELLA GUARDIA DI FINANZA DI CATANZARO, CHE GIÀ DA TEMPO STA DANDO POSITIVI RISCONTRI.