Klaus Davi , le ville dei Morabito pagate dalla borghesia Milanese
“Le ville, le piscine, le suite, i viaggi, i vestiti Armani e le fuoriserie di Rocco Morabito, il boss della ‘Ndrangheta catturato In Uruguay giorni fa, sono stati pagati da noi milanesi fino all‘ultimo centesimo. Siamo noi che, comperando la sua droga, gli abbiamo consentito di diventare uno degli uomini più ricchi del mondo. I narcos siamo noi, cittadini della cosiddetta capitale morale che siamo in testa per il consumo di cocaina in Europa. Non se ne parla perché se si affrontasse veramente l’argomento bisognerebbe tirare in ballo banchieri, agenti di borsa, imprenditori, operai, autisti, commercianti, giornalisti… Questa è la straordinaria forza della ‘Ndrangheta. Rappresenta l’anima nera di milanesi per bene. Per questo il tema viene rimosso. Dovremmo fare un monumento all’Arma dei carabinieri, alla Polizia e alle Procure di Reggio Calabria e di Catanzaro che combattono in solitudine. La solitudine di uno Stato che a parole osteggia la ‘Ndrangheta e poi impone il silenzio nei media sull’argomento, va da sé con le dovute eccezioni”. Lo ha dichiarato il massmediologo Klaus Davi intervistato dal direttore Paolo Liguori martedì 5 settembre nell’ambito della rubrica ‘Fatti e Misfatti’, in onda su TGCom24 alle ore 13.30 (visibile al link http://www.video.mediaset.it/video/fatti_e_misfatti/clip/martedi-5-settembre_750451.html).