Focus ndrangheta nella bassa area tirrenica

Nella giornata di lunedì 17 Ottobre 2016, si è sviluppata nella bassa area tirrenica della provincia di Reggio Calabria, nei comuni di giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Villa San Giovanni, un ulteriore tornata di servizi straordinari di controllo del territorio da parte dell’Arma dei Carabinieri, nel piano di azione nazionale e transnazionale denominato “Focus ‘ndrangheta” coordinato dalla locale Prefettura.

Oltre 50 i Carabinieri impiegati dell’Aliquota Radiomobile e delle Stazioni di Villa San Giovanni, San Roberto, Fiumara, tutti coordinati dal Capitano Giuliano CARULLI, Comandante della predetta Compagnia, che hanno proceduto al controllo di persone e mezzi.

 

In particolare sono state effettuate numerose perquisizioni domiciliari, personali e veicolari, nonché controllate 55 persone e 30 autovetture, inoltre i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà le sottonotate persone:

 

  1. C. R., di anni 29 da Scilla, per reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere, poiché, sottoposto a controllo a bordo della sua autovettura, veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico, della lunghezza complessiva di cm 21,5;

 

  1. T. R., di anni 32 da Villa San Giovanni (RC), già noto alle FF.OO., per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere, poiché, sottoposto a controllo a bordo della propria autovettura, veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico, della lunghezza complessiva di cm. 18,00;

 

  1. I. N., di anni 21 cittadino nigeriano, ritenuto responsabile del reato di lesioni personali, poiché, in Villa San Giovanni (RC), aggrediva altro extracomunitario, per futili motivi.