Da vittima a indagato per tentato omicidio era stato trovato ferito, per Dda faceva parte commando
I carabinieri di Vibo Valentia, con il coordinamento della Dda di Catanzaro, hanno fatto luce su un ferimento avvenuto a Nicotera il 4 novembre 2013, con la vittima che è diventata indagato per tentato duplice omicidio.
La Dda guidata da Nicola Gratteri, ha emesso un avviso di conclusione indagini nei confronti di Salvatore Zungri, di 26 anni, di Laureana di Borrello (Reggio Calabria). Deve rispondere di tentato omicidio in concorso aggravato dalle modalità mafiose. Le indagini, condotte dai carabinieri del Nucleo investigativo di Vibo, sono iniziate dopo che Zungri fu trovato ferito per strada. Per l’accusa, l’uomo si era recato in contrada Bragò di Nicotera Marina per uccidere Giuseppe Antonio e Davide Piccolo, su mandato di un esponente della cosca Mancuso (non meglio identificato) e con altri soggetti non ancora individuati, rimanendo ferito dalla reazione delle vittime designate. L’agguato, per l’accusa, sarebbe stato organizzato per affermare la supremazia sul territorio della cosca Mancuso.