Coronavirus, scendono ancora i positivi +275 con 5 decessi
Scendono ancora i positivi in Calabria: sono 275 i contagi riscontrati nelle ultime 24 ore (ieri erano 305), con cinque nuovi decessi che portano il totale delle vittime dall’inizio della pandemia a 724. Diminuiscono di un’unità i ricoverati nei reparti di cura (244) e di due quelli in terapia intensiva (32).
Gli isolati a domicilio sono 194 (7.135)in più mentre i guariti 79 (32.750). I casi attivi ammontano a 7.411 e quelli chiusi a 33.474. In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 581.330 soggetti per un totale di 616.909 tamponi eseguiti con 40.885 positivi e 540.445 negativi. Sono questi i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute.
I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 103, Catanzaro 60, Crotone 36, Vibo Valentia 14, Reggio Calabria 62.
Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i positivi sono così distribuiti: Cosenza: Casi attivi 2.973 (51 in reparto Azienda ospedaliera di Cosenza; 16 in reparto al presidio di Rossano;13 al presidio ospedaliero di Acri; 14 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’ospedale da Campo; 11 in terapia intensiva, 2.868 in isolamento domiciliare); Casi chiusi 8.961 (8.661 guariti, 300 deceduti); Catanzaro: Casi attivi 1.834 (24 in reparto all’Azienda ospedaliera di Catanzaro; 6 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 2 in reparto all’azienda ospedaliera universitaria Mater Domini; 11 in terapia intensiva; 1.791 in isolamento domiciliare); Casi chiusi 3.914 (3811 guariti, 103 deceduti); Crotone: Casi attivi 439 (19 in reparto; 420 in isolamento domiciliare); Casi chiusi 2.755 (2.711 guariti, 44 deceduti); Vibo Valentia: Casi attivi 558 (14 ricoverati, 544 in isolamento domiciliare); Casi chiusi 3.349 (3.289 guariti, 60 deceduti); Reggio Calabria: Casi attivi 1.557 (74 in reparto all’azienda ospedaliera di Reggio Calabria; 11 in reparto al presidio ospedaliero di Gioia Tauro; 10 in terapia intensiva; 1.462 in isolamento domiciliare); Casi chiusi 14.186 (13.969 guariti, 217 deceduti). (ANSA).