Coronavirus, 404 nuovi contagi e un decesso
In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 716.746 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 772.432 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test).
Le persone risultate positive al Coronavirus sono 60.074 (+404 rispetto a ieri), quelle negative 656.672.
Sono questi i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute.
Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:
– Cosenza: CASI ATTIVI 8.348 (107 in reparto Azienda ospedaliera di Cosenza; 37 in reparto al presidio di Rossano;18 al presidio ospedaliero di Acri; 27 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’ospedale da Campo; 18 in terapia intensiva, 8.137 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 11.607 (11.151 guariti, 456 deceduti).
– Catanzaro: CASI ATTIVI 2.840 (46 in reparto all’Azienda ospedaliera di Catanzaro; 9 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 24 in reparto all’Azienza ospedaliera universitaria Mater Domini; 16 in terapia intensiva; 2.745 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 6.005 (5.887 guariti, 118 deceduti).
– Crotone: CASI ATTIVI 908 (38 in reparto; 870 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 4.610 (4.536 guariti, 74 deceduti).
– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 459 (20 ricoverati, 439 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 4.531 (4.451 guariti, 80 deceduti).
– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 2.577 (106 in reparto all’azienda ospedaliera di Reggio Calabria; 35 in reparto al presidio ospedaliero di Gioia Tauro; 8 in terapia intensiva; 2.428 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 17.796 (17.513 guariti, 283 deceduti). –
Altra Regione o stato estero: CASI ATTIVI 82 (82 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 311 (311 guariti).
I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 108, Catanzaro 60, Crotone 58, Vibo Valentia 20, Reggio Calabria 158. Altra Regione o stato estero o.
Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione civile