Coronavirus, 218 i positivi con due decessi
Risalgono lievemente i contagi in Calabria nelle ultime 24 ore. Sono 218 (ieri erano 177) i casi positivi riscontrati oggi con 2.439 tamponi fatti e 1.956 soggetti testati. Due i decessi per un totale di 665 vittime dall’inizio della pandemia. Calano di 10 unità i ricoverati nei reparti di area medica (163) e si confermano stabili quelli in terapia intensiva (15). Da registrare anche 108 isolati a domicilio (6.420) e 118 guariti (29.153). I casi attivi sono 6.598 e quelli chiusi 29.818.
In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 535.040 soggetti per un totale di 566.590 tamponi eseguiti. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 36.416 e quelle negative 499.468. Sono questi i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute.
I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 79, Catanzaro 11, Crotone 15, Vibo Valentia 45, Reggio Calabria 68.
Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i positivi sono così distribuiti: Cosenza: Casi attivi 2.675 (36 in reparto AO di Cosenza; 11 in reparto al presidio di Rossano;1 al presidio ospedaliero di Acri; 4 al presidio ospedaliero di Cetraro; 3 all’Ospedale da Campo; 4 in terapia intensiva, 2.616 in isolamento domiciliare); Casi chiusi 7.975 (7.693 guariti, 282 deceduti); Catanzaro: Casi attivi 1.492 (10 in reparto all’AO di Catanzaro; 3 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 4 in reparto all’AOU Mater Domini; 5 in terapia intensiva; 1470 in isolamento domiciliare); Casi chiusi 3.654 (3.558 guariti, 96 deceduti); Crotone: Casi attivi 146 (6 in reparto; 140 in isolamento domiciliare); Casi chiusi 2.616 (2.573 guariti, 43 deceduti); Vibo Valentia: Casi attivi 493 (12 ricoverati, 481 in isolamento domiciliare); Casi chiusi 2.870 (2.818 guariti, 52 deceduti); Reggio Calabria: Casi attivi 1.742 (60 in reparto all’AO di Reggio Calabria; 13 in reparto al P.O di Gioia Tauro; 6 in terapia intensiva; 1.663 in isolamento domiciliare); Casi chiusi 12.394 (12.202 guariti, 192 deceduti). (ANSA).