Cacciola Gregorio
Il Tribunale di Palmi, in accoglimento della tesi del pm Giovanni Musarò, ha condannato a 6 anni e 4 mesi di reclusione, più altri 5 d’interdizione dai pubblici uffici, l’avvocato Gregorio Cacciola, legale e parente della famiglia Cacciola e dell’ex collaboratrice di giustizia, Maria Concetta. Secondo l’accusa, infatti, Gregorio Cacciola avrebbe estorto con violenza la falsa confessione con cui proprio la Cacciola, aveva smentito tutte le sue dichiarazioni contro la famiglia, pochi giorni prima che la donna morisse dopo aver ingerito una dose letale di acido muriatico. Fondamentali per ricostruire la vicenda, le testimonianze dell’avvocato Pisani che, dopo la condanna a 4 anni e 4 mesi, ha deciso di collaborare e anche quella del pentito Marcello Fondocaro, che aveva riferito di aver saputo direttamente da Giuseppe Bellocco, figlio del boss Gregorio, che la cosca aveva incaricato l’avvocato Cacciola per estorcere una ritrattazione a Maria Concetta.