Brevi di cronaca da Reggio Calabria
01 settembre 2016, in Reggio Calabria, i Carabinieri della Stazione di Rione Modena, supportati da militari C.I.O. del 12° Btg. Sicilia, traevano in arresto JELADZE Giorgi, di anni 26 da Reggio Calabria, in atto sottoposto all’obbligo di presentazione alla p.g., per il reato di rapina. Prefato nel tentativo di impossessarsi di una bicicletta all’interno di un esercizio commerciale aggrediva prima un dipendente del negozio e successivamente un cliente, procurando loro lesioni giudicate guaribili rispettivamente in gg. 8 e 4, per poi darsi alla fuga. L’attività d’indagine avviata portava alla sua immediata identificazione ed al rintraccio presso la sua abitazione.
02 settembre 2016, in Reggio Calabria, i Carabinieri della Stazione di Gallina hanno deferito in stato di libertà T.N., di anni 45 da Reggio Calabria, per il reato di furto d’acqua poichè, a seguito di controllo, effettuato unitamente a personale tecnico del comune, veniva constatata l’installazione di nr. 2 rubinetti a monte del contatore idrico, che consentivano di attingere abusivamente dalla condotta comunale acqua per uso domestico e agricolo.
02 settembre 2016, in San Carlo, frazione di Condofuri (RC) i Carabinieri della locale Stazione, unitamente a personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori, traevano in arresto CARIDI Alessandro, di anni 38, e LAURENZANO Pietro, di anni 32, entrambi da Condofuri e già noti alle FF.OO., per i reati di produzione, traffico e detenzione illegale di sostanze stupefacenti o psicotrope. Prefati venivano sorpresi dai militari operanti, in località Lapsé alta su un terreno demaniale, intenti ad irrigare una piantagione di n.100 piante di canapa indiana, aventi un’altezza media di mt. 3. Successivamente, nella parte bassa della citata località, veniva altresì accertato che, all’interno di un casolare agricolo riconducibile al Caridi, era stato allestito un essiccatoio per lo stupefacente realizzato con l’ausilio di lampade ad infrarossi.
02 settembre 2016, in Reggio Calabria, i Carabinieri della locale Aliquota Radiomobile hanno tratto in arresto GULLI’ Giovanni, di anni 53 del luogo, già noto alle FF.OO., per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente poiché veniva trovato in possesso di nr. 48 involucri di cellophane termosaldati, contenenti gr. 17 di cocaina, occultati in un vaso ed € 45,00 in contanti, ritenuti provento dell’illecita attività di spaccio.