Brevi di cronaca da Reggio e Bagnara

06 luglio 2016, in Reggio Calabria, i Carabinieri della locale Aliquota Radiomobile hanno tratto in arresto F.V., di anni 43 da Gallina, per i reati di detenzione ai fini di spaccio di  sostanza stupefacente e detenzione abusiva di munizioni poiché, a seguito di perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di gr. 93 circa di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, un bilancino elettronico di precisione, nr. 19 cartucce cal.12 e circa € 3.000, ritenuti provento dell’illecita attività di spaccio.

 

 

06 luglio 2016, in Reggio Calabria, i Carabinieri della Stazione di Pellaro hanno tratto in arresto CAVALLARO Carlo, di anni 70 da Pellaro, in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, per il reato di evasione poiché sorpreso dai militari operanti fuori dalla propria abitazione, in palese violazione delle prescrizioni imposte dal provvedimento a suo carico.

 

 

06 luglio 2016, in Reggio Calabria, i Carabinieri della Stazione Modena hanno tratto in arresto AMATO Fiorino, di anni 23 da Reggio Calabria, già noto alle FF.OO., per i reati di furto aggravato e ricettazione, in ottemperanza all’ordine di esecuzione pene concorrenti, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria. Prefato dovrà espiare la pena definitiva residua di anni 1 e mesi 5 di reclusione.

 

 

05 luglio 2016, in Bagnara Calabra (RC), i Carabinieri della locale Stazione unitamente a personale dello squadrone eliportato cacciatori “calabria”, hanno tratto in arresto F.A., di anni 66 da Bagnara Calabra, per i reati di detenzione arma clandestina, omessa custodia di munizioni, ricettazione e detenzione abusiva munizioni poiché, a seguito di perquisizione presso un terreno in uso esclusivo del prefato, venivano rinvenuti, abilmente occultati, nr. 1 pistola cal. 8 con matricola punzonata, nr. 14 cartucce, di vario calibro ed un caricatore, il tutto in buono stato di conservazione. Nel medesimo contesto, veniva altresì deferito in stato di libertà per la omessa custodia di munizioni, ritirato il porto di fucile unitamente alle armi e munizioni regolarmente detenute, il figlio convivente dell’arrestato, in quanto deteneva, senza adottare le previste cautele, complessive nr. 596 munizioni, di vario calibro.