Brevi di cronaca, Reggio 2 arresti 1 a Seminara e Villa San Giovanni
22 marzo 2016, in Seminara (RC), i Carabinieri hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, GIOFFRE’ Antonino, di anni 43 da Seminara (RC)già noto alle FF.OO., ritenuto responsabile di furto aggravato, per aver realizzato un allaccio abusivo alla rete di distribuzione idrica comunale, mediante il quale aveva sottratto acqua potabile al gestore del servizio a vantaggio del suo garage. L’arrestato è stato ristretto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
22 marzo 2016, in Reggio Calabria, i Carabinieri hanno tratto in arresto CONDELLO Felice, di anni 34 da Reggio Calabria, già noto alle FF.OO., ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il predetto, a seguito di mirata perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di 25 gr. di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, suddivisa in 25 dosi. Il prevenuto è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, così come disposto dall’A.G..
22 marzo 2016, in Reggio Calabria, i Carabinieri hanno tratto in arresto MORABITO Loris, di anni 40 da Reggio Calabria, in atto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la sua abitazione, ritenuto responsabile di detenzione illegale di arma clandestina. Il predetto, a seguito di perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di una pistola cal. 9 con matricola punzonata completa di caricatore con 10 colpi, nonché nr. 11 proiettili cal. 7,65 illegalmente detenuti. Il prevenuto è stato ristretto presso la locale casa circondariale, così come disposto dall’A.G..
Per i medesimi fatti, veniva altresì deferita in stato di libertà, D.C., di anni 34 da Reggio Calabria, compagna convivente del predetto.
22 marzo 2016, in Villa San Giovanni (RC), i Carabinieri hanno tratto in arresto, in flagranza di reato AHOUACHMY Alì, cittadino marocchino di anni 40, ESSAFI Bouchib, cittadino marocchino di anni 36, DAIF Abdelghani, cittadino marocchino di anni 40, tutti già noti alle FF.OO., nonché O.O., cittadino nigeriano di anni 29.
I prevenuti, nei pressi degli imbarcaderi privati “Caronte & Tourist”, per futili motivi, hanno dato luogo ad una rissa, venendo prontamente immobilizzati dal personale operante contestualmente giunto sul posto. Gli arrestati, su disposizione dell’A.G., sono stati ristretti presso i rispettivi domicili in regime di arresti domiciliari, ad esclusione del cittadino nigeriano che è stato trattenuto presso le camere di sicurezza dell’Arma, in attesa di essere giudicati con rito direttissimo.
