Cittanova condanna qualsiesi violenza sulle donne
«La Comunità di Cittanova ribadisce con forza la sua condanna a
qualsiasi forma di violenza, domestica o pubblica, contro le donne e la
loro libertà. Bel oltre il concetto di parità di genere, questo paese
crede nella giustizia, nei valori dell’uguaglianza e della pace, nel
principio fondamentale del rispetto di ciascun individuo. Le donne sono
pilastro della nostra società, del nostro quotidiano e del nostro
futuro. La violenza sulle donne è la più grande negazione della
bellezza della vita che un popolo civile possa subire». È quanto
dichiarato, in un messaggio congiunto, dal Sindaco di Cittanova, avv.
Domenico Antico, e dall’Assessore alle Politiche Sociali, avv. Rita
Morano, in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza
sulle Donne. Il 25 novembre di ogni anno si celebra la ricorrenza
dedicata alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’importanza
del rispetto delle donne. Un appuntamento assolutamente attuale alla
luce dei numeri allarmanti generati da una piaga sociale e culturale
che interessa la società nel suo complesso.
«I dati relativi a questo triste fenomeno – hanno proseguito
l’avv. Antico e l’avv. Morano – raccontano di violenze troppo
spesso nascoste tra le mura domestiche, di agghiaccianti femminicidi,
di aggressioni psicologiche frutto di una sottocultura becera difficile
da estirpare. Siamo convinti che questa piaga possa essere combattuta
solo con esempi positivi, con l’educazione, con il dialogo, con la
sensibilizzazione delle nuove generazioni. E in questo percorso le
scuole sono il partner principale e prioritario. L’Amministrazione
Comunale di Cittanova, che nei giorni scorsi ha lavorato in sinergia
con Istituzioni, Associazioni e Istituti Scolastici per il ricordo
della vittima di mafia Lea Garofalo, intende implementare il suo
impegno diretto nelle politiche sociali e di genere, offrendo strumenti
concreti alle donne per il superamento di condizioni di pericolo o di
difficoltà. Dalle strutture per l’accoglienza all’ascolto delle
istanze, il nostro paese in ogni sua articolazione vuole essere in
prima fila nelle azioni di contrasto alla violenza sulle donne».
Cittanova, 25 novembre 2024