Cittanova: Al Polo Solidale della Legalità la “SRC DAY”
Si è tenuta qualche giorno fa a Cittanova al Polo Solidale della Legalità la “SRC DAY”, quasi tre ore di dimostrazioni ed attività artistiche, dove i protagonisti assoluti sono stati gli allievi della Scuola di Recitazione della Calabria.
I ragazzi della Scuola di Recitazione della Calabria, davanti ad un numeroso pubblico , si sono esibiti nella loro prima dimostrazione pratica, frutto di quattro mesi di lavoro con un formidabile team di professionisti. Un momento artistico, sociale, culturale capace di racchiudere molti significati che, vanno ben oltre il percorso formativo.
Quattro le classi di studio che hanno incantato tutti i presenti: la BabyClass con: “Il fantastico mondo di Gianni Rodari”, poi la OverClass con i “Racconti di guerra”.
Più tecniche le dimostrazioni della Medium Class, che ha messo in scena “Fanfole oggi” e della Master Class con “Photos tales” e “Recherche”. Insomma, un tuffo nell’oceano artistico della SRC che ha proposto l’evento per avvicinare i ragazzi al pubblico ed il pubblico ai ragazzi.
Dal come si prepara l’attore prima dello spettacolo (training) alle letture, interpretazioni e monologhi.
Tra gli ospiti presenti, citiamo Giovanni Marcianò e Giuseppe Torchia di “Arte Danza” di Catanzaro e l’attore e maestro di recitazione Dinì De Delphes.
Walter Cordopatri, direttore della SRC ha dichiarato: «È stata una gioia immensa quanto accaduto oggi, un successo anche per me inaspettato. Stiamo diventando una realtà importante non solo a Cittanova o nella Piana, ma nell’intero contesto regionale. Del resto, siamo l’unica scuola di recitazione in Calabria, e questo ci carica di responsabilità e di attenzioni. Oggi abbiamo visto da vicino i nostri tanti allievi, con le loro inclinazioni, il loro carattere, le loro emozioni. Abbiamo osservato come si prepara l’attore prima dello spettacolo, abbiamo ascoltato le letture, le interpretazioni e i monologhi. Hanno vinto l’artista e l’arte, la passione e la professionalità. Ora andiamo avanti, costruendo il futuro di questo progetto con fiducia ed entusiasmo».
Caterina Sorbara