Previsioni Meteo Ponte del 25 Aprile: tornano freddo, maltempo e neve. Attenzione a grandine e tornado
Nonostante le nubi di queste ore, al Sud Italia fa molto caldo come se fossimo in piena estate.
Sono, però, soltanto le ultime ore di caldo in vista di un cambiamento che inizierà a brevissimo e gradualmente porterà prima alla normalità primaverile, poi nel Ponte del 25 Aprile tra il weekend e l’inizio della prossima settimana, ad un clamoroso colpo di coda invernale.
I primi forti temporali stanno già colpendo il Nord e nella notte si sposteranno verso l’Emilia Romagna, per poi scivolare domani sull’Adriatico. Proprio nel corso della giornata di domani, martedì 19 aprile, le temperature si abbasseranno su gran parte d’Italia, continuerà a fare caldo soltanto nella Sicilia sud/orientale, nella Calabria Jonica e tra Puglia e Basilicata, con temperature comunque più basse rispetto a quelle di oggi. Tra Marche, Abruzzo, Umbria, zone interne del Lazio e Gargano sarà invece una giornata decisamente fredda e ventosa. Il forte vento, dal pomeriggio, interesserà anche l’estremo Sud tra Calabria e Sicilia.
Sarà solo l’inizio del netto cambiamento che si concretizzerà in modo lento e graduale nel corso della settimana: le temperature diminuiranno in tutto il Paese e le condizioni meteorologiche inizieranno a peggiorare sensibilmente a partire davenerdì 22 aprile, con una vera e propria escalation verso il freddo e il maltempo in vista del weekend con il Ponte della Festa del 25 aprile.
E’ ovviamente ancora troppo presto per definire tutti i dettagli di questo peggioramento, ma in base agli ultimi aggiornamenti è verosimile attendersi un peggioramento delle condizioni meteorologiche con piogge e temporali in modo particolare nelle Regioni del Centro/Nord a partire da venerdì, in intensificazione nel weekend tra sabato e domenica, con fenomeni di maltempo particolarmente intensi nelle Regioni tirreniche.
Poi proprio tra domenica 24 e lunedì 25 il maltempo dovrebbe estendersi anche al Centro/Sud, con l’arrivo dei nuclei freddi più intensi e un autentico tracollo delle temperature che rientrerebbero su valori tipicamente invernali, diversi gradi centigradi sotto le medie del periodo. Il clima rimarrà freddo anche nei giorni successivi, la prossima settimana. Un colpo di coda dell’inverno tardivo che riporterà la neve sui rilievi alpini e appenninici ma soprattutto fenomeni violenti con grandinate e tornado in molte Regioni a causa degli sbalzi termici pazzeschi, nel giro di pochi giorni dal caldo estivo al freddo invernale nel cuore della primavera.