Pasqua il giorno dopo con i discepoli di emmaus ed i giudei. “NOS AUTEM SPERABAMUS”
Non è che sia facile realizzare il messaggio della pasqua, vista come trionfo dell’AMORE E come metodi di vita, per risolvere i problemi interpersonali , politici e sociali.
lunga e tragica è stata la passione di Cristo fino alla morte DI CROCE.
Come I giudei anche oggi con la vita si tende a negare la morte di Cristo, perché significherebbe negare la sua resurrezione.
Difficile rinunziare alle guerre, agli interessi personali, al potere, alle vendette personali e, soprattutto, al perdono quando si è offesi.
MIGLIAIA DI PERSONE IN TUTTI I NOSTRI PAESI HANNO FATTO E REAL7ZZATO CON ENTUSJASMO LO SPETTACOLO E LA TRADIZIONE DELL’AFFRUNTATA.
COME ABBIAMO TESTIMONIATO LA RESURREZIONE DEL FIGLIO ALLA MADONNA, SFORZIAMOCI DI MOSTRALA CON LA VITA, A TUTTE LE MAMME E LE PERSONE CHE SOFFRONO PER MANCANZA DI CARITÀ.
IL VANGELO DI OGGI DA MEDITARE!
Allora Gesù disse loro: «Non temete; andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea: là mi vedranno».
Mentre esse erano in cammino, ecco, alcune guardie giunsero in città e annunciarono ai capi dei sacerdoti tutto quanto era accaduto. Questi allora si riunirono con gli anziani e, dopo essersi consultati, diedero una buona somma di denaro ai soldati, dicendo: «Dite così: “I suoi discepoli sono venuti di notte e l’hanno rubato, mentre noi dormivamo”. E se mai la cosa venisse all’orecchio del governatore, noi lo persuaderemo e vi libereremo da ogni preoccupazione». Quelli presero il denaro e fecero secondo le istruzioni ricevute. Così questo racconto si è divulgato fra i Giudei fino a oggi.
Parola del Signore
Don Silvio Mesiti