Maria assunta in Cielo. Vangelo di oggi a cura di Don Silvio Mesiti
Il vangelo di Giovanni (19,27) afferma:
“da quel momento, -su indicazione di Gesù in croce,- il discepolo la accolse con se”.
Credo sia importante segnalare il termine “non la prese”episodicamente per consolarla, ma per vivere con Lei nella sua casa, cosa che
Verosimilmente avvenne fino alla sua DORMITIO E NON MORTE.
Dopo questo episodio, nei testi canonici,cosa che avviene solo all’inizio degli atti degli Apostoli, non si parla più della Madonna Santissima.
Ma fin dal secondo secolo, in molti testi apocrifi si fa riferimento a Lei, soprattutto alla sua assunzione al cielo per opera del suo Figlio, Gesù, che insieme agli angeli, sarebbe tornato in terrra, dopo la sua ascensione, per prendere con sé sua madre e portarla
Per sempre, in eterno con Lui in copro e anima, non solo con l’anima
Importante sottolineare che secondo la cultura greca,infatti l’anima rappresenta non una parte ma tutta persona.
Come spesso avviene nella
tradizione popolare, E NOI PALMESI SIAMO, TESTIMONI col culto della Madonna della Lettera,
mentre tutto il popolo ha sempre creduto in questa verità, l’assunzione, il primo novembre del 1950, Pio XII col suo magistero infallibile, ha ratificato questa devozione popolare, definendola dogma di fede, ed affermando che “Maria santissima, concepita senza il peccato originale, dopo la sua vita terrena, è stata assunta in cielo in corpo e anima”,(ricordiamo che il termine anima si riferisce a tutta la persona).
Questa verità, credo che possa essere e sia risposta, e motivo di consolazione e di conforto, di fronte al destino di ognuno di noi e delle persone a noi care, di fronte alla morte, quando si afferma che dopo la fine terrena, “nei cieli è l’anima,e qui sulla terra, rimane il fardello mortale, cioè solo il cadavere.
È chiaro che secondo ogni interpretazione Teologica, come detto, l’anima, segno di tutta la persona umana, creata da Dio, a sua immagine e somiglianza, ritorna a Dio, nella gloria del Padre e nell’esperienza diretta del Suo AMORE, in eterno, insieme a Cristo Signore, ed alla MADONNA SANTISSIMA.
INVOCHIAMOlA oggi CON FEDE,0 IN QUESTO GIORNO DI FESTA E DI ESTATE, MENTRE VIVIAMO IN QUESTA VALLE DI LACRIME, nell’attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro Signore Gesù Cristo!
Buone feste!