La Madonna della Lettera e la Varia del popolo Palmese

Il carro della varia, quello attuale, pensato e realizzato, da GIUSEPPE MILITANO, per coerenza con la vera autentica tradizione, a cui si è ispirato , ha bisogno di essere rivisitato dal POPOLO e da chi lo costruisce, come un autentico “LUOGO SACRO, lontani da ogni forma di strumentalizzazione soprattutto personalistica.
Come per i nostri padri, la festa che vede la varia come spettacolo, al centro dell”attenzione, prima dell’Amministrazione comunale, ed oggi dalla nuova gestione, CHIAMATA FONDAZIONE, deve tornare ad essere momento liturgico importante, che ci aiuti a pregare con i tradizionali canti e novena , che ci aiutino a meditare sul mistero dell’Assunzione di Maria santissima in cielo, ed invocare la Sua protezione sulle nostre famiglie.
Maria Santissima della Lettera e la Varia di Palmi, nella fede e nella tradizione del nostro popolo, fin dalle origini, da diversi secoli, sono state, e devono fedelmente rimanere strettamente collegate, come nel passato si è verificato, nelle varie edizioni.
Senza la preghiera a Maria, certamente, anche la varia rimarrebbe senza senso, e con un significato eminentemente ed esclusivamente profano, ma lontano dallo spirito con cui è stato voluto e costruito.
Non avrebbe senzo alcuno, guardare, o meglio contemplare, la bambina, l’animella, che ondeggia benedicente, a 14 metri di altezza, senza rivolgere il pensiero, ed invocare la Madonna, perché dall’alto del cielo, benedica e protegga la nostra città, quale “PRAECIPUA PATRONA CIVITATIS PALMARUM “, come fin dal 1600, hanno fortemente voluto NOSTRI PADRI.
L’animella, mentre insieme con gli Apostoli, gli angeli , (i bambini), sorretta dal Padrererno, viene elevata in alto, sotto lo sguardo di tutto il Popolo di Dio, è un invito a guaradare in alto, per accogliere la sua lettera eterna che è Gesu, da accogliere,col suo messaggio di amore, di riconciliazione e di pace.
E NE ABBIAMO TANTO BISOGNO.
Buona BELLA festa della Madonna della lettera e della VARIA 2024.