Il Cammino dello Spirito, prima Domenica di Avvento a cura di Don Silvio Mesiti
Prima domenica di avvento
Mc 13,33-37
“Vegliate: non sapete quando il
padrone di casa ritornerà”.
Comincia, con questa domenica, un nuovo anno liturgico, nel corso del quale, la liturgia ci aiuterà a conoscere, meditare e vivere tutti misteri della nostra fede, e dell’azione di Dio nei confronti dell’intera umanità.
Tutto l’avvento quindi, vuole e deve essere un periodo di preparazione alla celebrazione del santo Natale, avvenimento unico nella storia dell’umanità come venuta (ADVENTUS) ed lncarnazione di Gesù, nella nostra natura umana, col suo messaggio di amore, (il vangelo, buona novella), e la sua opera di salvezza, realizzata con la sua passione, morte e resurrezione (il mistero pasquale), a cui il natale è strettamente collegato.
Avvento dunque, e natale, non come prima venuta di Cristo, ma come suo “ritorno” e come occasione di riscoperta della Sua presenza reale dopo l’incarnazione, da accogliere, attraverso un’autentica conversione, con una pratica religiosa non formale, ma consapevole dell’infinito amore di Dio padre verso ciascuno di noi, ricordando che dal quel momento, nessun uomo è solo!
Un avvento necessario, tuttavia dopo oltre venti secoli, dell’incarnazione di Cristo, per illuminare questa nostra storia, fatta ancora di violenza, guerre, odio, indifferenza, superficialità e cattiverie.
Per vivere con saggezza e spirito di fede, questo periodo, non solo come MEMORIA del mistero ma come tempo di preparazione e disponibilità ad accoglierlo nella nostra vita, è necessario ascoltare con attenzione e praticare, quanto ci raccomanda Gesù nel vangelo di oggi:
«Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. È come un uomo, che è partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare.
Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati.
Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!».
Parola del Signore
Don Silvio