Sei arresti a Taurianova per traffico di droga e armi

 

Il 1° marzo 2014, ore 01.00 circa, a Taurianova (RC), i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Taurianova hanno arrestato in flagranza di reato CREA Ettore classe 1972, con precedenti penali e di polizia per ricettazione, truffa, associazione a delinquere di tipo mafioso, omicidio, estorsione e porto abusivo di armi poiché, nel corso di un controllo alla circolazione stradale ed all’esito della successiva perquisizione veicolare, veniva trovato in possesso di un fucile mitragliatore ar 180 cal. 5,56 con matricola parzialmente abrasa e privo di caricatore, occultato nel bagagliaio del mezzo ed illecitamente detenuto.

Il 25 marzo 2014, alle ore 02.00 circa, a Cinquefrondi (RC), in contrada Petricciana, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Taurianova hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto nei confronti di LADINI Giuseppe classe  1978, con precedenti penali e di polizia per associazione a delinquere di tipo mafioso, associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, ricettazione, riciclaggio, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale, poiché durante una perquisizione eseguita all’interno di un rudere allo stesso riconducibile, sono stati rinvenuti 3 fucili, 2  pistole, svariate munizioni e parti di armi, nonché chilogrammi 1,05 di cocaina.

Il 7 aprile 2014, alle ore 03.30 circa, in Cinquefrondi (RC), Anoia (RC), Melicucco (RC) e Brugherio (MI), a parziale conclusione delle indagini, i Carabinieri della Compagnia di Taurianova, coadiuvati da personale delle Compagnie di Gioia Tauro (RC) e Monza, del nucleo Carabinieri cinofili e dello Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori del Gruppo Operativo Calabria, nonché dell’8° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Vibo Valentia, in esecuzione del decreto di fermo di indiziato di delitto emesso in data 4 aprile 2014 dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria – Direzione Distrettuale Antimafia, hanno arrestato:

Bruzzese Antonella classe 1982, con precedenti di polizia per estorsione ed inosservanza dei provvedimenti dell’autorità;

Bruzzese Lorenzo, classe 1982, con precedenti di polizia per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, violazione dei sigilli, porto di armi, ricettazione, sottrazione di cose sottoposte a sequestro;

Papaluca Emanuele, classe 1991, con precedenti di polizia per furto;

Tigani Leonardo, classe 1983, con precedenti di polizia per porto abusivo di armi e falso;

Raco Antonio, classe 1986;

Valerioti Antonio, classe 1964, residente a Brugherio (MI).

Le risultanze investigative, acquisite anche con l’ausilio di attività tecniche, hanno consentito di documentare plurime cessioni di armi e droga condotte a vario titolo dagli indagati tra il dicembre 2013 ed il marzo 2014, nonché di riscontrare a loro carico un concreto pericolo di rendersi irreperibili per sottrarsi ai conseguenti provvedimenti restrittivi, anche alla luce del fermo di indiziato di delitto eseguito il 24 marzo u.s. a carico del principale indagato Ladini Giuseppe.

Nel corso della perquisizione eseguita presso il domicilio del PAPALUCA venivano  rinvenuti, euro 4.500 in contanti di presumibile provenienza illecita, una canna di fucile con matricola abrasa ed un dispositivo elettronico per il disturbo delle frequenze e la rilevazione di microspie.

Totale sequestri:

 

4 fucili di cui un fucile mitragliatore cal. 5,56, 2  pistole, svariate munizioni e parti di armi, un panetto da 1 Kg di cocaina, € 4.500,00 in contanti, un dispositivo elettronico per il disturbo delle frequenze e la rilevazione di microspie, una pressa per il confezionamento dei panetti di cocaina, strumentazioni per assemblare e riparare armi, svariati gruppi canna-culatta-otturatore.