Rosarno Evade e si rifugia a casa degli zii.Arrestate 3 persone
Venerdì 06 Settembre 2013 14:46 – All’alba del 6 settembre 2013, a Rosarno (RC) in via Veneto nr. 11, i militari della Compagnia di Gioia Tauro, unitamente a quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” e del nucleo cinofili del GOC di Vibo Valentia, a seguito di mirati e specifici servizi tesi alla ricerca di catturandi/latitanti, traevano in arresto GRASSO Rocco, nato a Taurianova (RC) cl. 1975, residente a Rosarno ma di fatto domiciliato a San Ferdinando, convivente, pluripregiudicato (danneggiamento, estorsione, furto aggravato, appropriazioneindebita e rapina), colto nella fragranza del reato di evasione (art. 385 c.p.), in quanto dal 19.08.2013, a seguito di permesso premio, ometteva di fare rientro presso la Casa Circondariale di Castrovillari (CS) ove era detenuto.GRASSO veniva sorpreso all’interno dell’abitazione degli zii materni e, una volta accortosi della presenza dei Carabinieri, ha provato a darsi alla fuga andando verso il tetto dell’abitazione di via Veneto. I due stretti congiunti, LAZZARO Giuseppe, nato a Rosarno cl. 1960, ivi residente, coniugato, bracciante agricolo, pregiudicato eRANDAZZO Giovanna, nata a Villabate (PA) cl. 1962, residente a Rosarno, coniugata, casalinga, pregiudicata, si sono resi responsabili della violazione di cui agli artt. 110 e 386 c.p. (procurata evasione in concorso).GRASSO Rocco e LAZZARO Giuseppe sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Palmi (RC), mentre RANDAZZO Giovanna è stata tradotta presso quella di Reggio Calabria, tutti a disposizione della competente A.G. informata dallaTenenza Carabinieri di Rosarno.