Omicidio a Oppido Mamertina 2 marzo 2012
La vittima che in precedenza aveva subito negli anni scorsi l’assassinio del padre, non era , secondo le poche indiscrezioni trapelate, considerato un soggetto di particolare interesse investigativo né era ritenuto essere a rischio di azione omicidiaria. L’uomo ferito mortalmente è spirato all’ospedale di Gioia Tauro
Oscure restano pertanto al momento le possibile causali di un nuovo delitto che si consuma nel ristretto ambito rural contadino del contado mamertino e che fa seguito alla barbara uccisione avvenuta pochi mesi or sono dei due fratelli, Donato di cui uno , Francesco, ancora minorenne , che furono trucidati nelle campagne oppidesi .
Il delitto Bonarrigo è la conferma dei preoccupanti segnali del venire meno di equilibri ndranghetistici consolidati che farebbero pensare – come ciclicamente è sempre accaduto nell’arco temporale compreso fra i quindici e i venti anni – ad una nuova probabile guerra di mafia fra giovani emergenti protesi a tentare di scalzare i vecchi detentori di cristallizzate posizioni di esercizio di potere mafioso.
L’imbarbarimento del modus agendi criminale infine – al di la delle logiche di soppressione mafiosa ha segnato un vortice di inaudita gravità con la vicenda di Fabrizio Pioli, quasi sicuramente ucciso in nome di antichi codici tribali di difesa dell’onore familiare che purtroppo non tengono conto del cambiamento di costumi che accomuna uomini e donne uniti dal filo rosso delle chat line e delle conoscenze veicolate attraverso i social network e che accomunano in una commistione inscindibile uomini e donne , al punto da non poter più comprendere chi sia il sedotto e chi il seduttore. Con una fiaccolata alla quale ha partecipato tutto il paese la laboriosa comunità di Meliccucco ha espresso alla famiglia Pioli la propria vicinanza e la speranza che Fabrizio, – privato delle liberta ma non ucciso , sia ancora vivo e possa far ritorno a casa o – almeno – anche se nessuno lo dice chiaramente – che il suo corpo possa esser ritrovato per poter riposare in pace in un luogo consacrato alla memoria dei defunti