Taurianova, presepe vivente dei bambini della scuola Infanzia del Plesso Canoro dell’Istituto Comprensivo Monteleone-Pascoli

I bambini di oggi, lo sappiamo tutti, sono molto più svegli e intraprendenti di quanto lo siamo stati noi da piccoli.
La causa di questo fenomeno, è sicuramente da ricercare nel quotidiano bombardamento di stimoli e informazioni di cui sono oggetto.
Stimoli, non sempre positivi dato che il parental control diventa sempre più difficile. Quando però, nel mestiere di educatori-allenatori di futuri adulti, i bambini sono aiutati da persone veramente in gamba non solo in ambito familiare, ma in particolare nell’ambito scolastico, allora si può dire che il mondo di domani sarà un posto migliore.
In questo periodo caratterizzato da addobbi, luci colorate e corsa ai regali, rischiamo di perdere l’essenziale, l’anima vera del Natale.
Una grande lezione in merito ce l’hanno data i bambini della scuola Infanzia del Plesso Canoro dell’Istituto Comprensivo Monteleone-Pascoli di Taurianova, che ci hanno lasciati letteralmente senza fiato.

I piccoli, tutti dai tre ai cinque anni hanno rappresentato il presepe vivente, catapultando tutti i presenti direttamente a Betlemme..
Tutta la scena era animata, magica e meravigliosa.
Ogni elemento era al suo posto, tutto in ordine, così armonioso da mettere addosso una sorta di stato di quiete interiore. In fondo lo spirito del Natale è proprio questo, la serenità, indipendentemente da quello che hai e che non hai.
Nel plesso Canoro è avvenuto un miracolo: la felicità e la pace si respiravano a pieni polmoni, tangibile nell’aria.
Nonostante tutte le difficoltà in cui la società e in particolare la scuola pubblica si trova a fare i conti, grande merito ha la preside, la prof.ssa Aurora Placanica sempre attente ai bisogni formativi dei bambini, sempre disponibile e attenta , e poi alle insegnanti, ai genitori e ai collaboratori scolastici,che sono riusciti con una collaborazione fattiva a realizzare uno spettacolo che ha lasciato tutti senza fiato.
Grande soddisfazione per la riuscita dell’evento è stata espressa dalla preside Placanica che, tra le altre cose ha detto: ” La nostra è una scuola che mira non solo ai bisogni formativi , ma soprattutto aiuta i bambini a crescere allenando certi sentimenti, alimentando la loro curiosità, sensibilizzandoli alla vita e dando l’esempio a non mollare mai. Solo così avremo come risultato adulti all’altezza del mondo che verrà!”
Caterina Sorbara