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Taurianova, Biasi: Siclari impedisce il dialogo e il confronto

“Costretti ad abbandonare il Consiglio Comunale, oramai ridotto a farsa. Un gesto estremo, che non avremmo mai voluto fare, motivato dall’arroganza perseverante del ragioniere Fausto Siclari, oggi presidente del Civico Consesso di Taurianova. Siclari si ostina a non consentire alcuna forma di dialogo e di confronto per la crescita della nostra Città.” E’ quanto dichiarano i consiglieri comunali di minoranza del gruppo Innamorati di Taurianova. Era in discussione l’iter per la realizzazione del centro sportivo polifunzionale (Palazzetto dello Sport Provinciale). Sul punto, aveva chiesto di intervenire il consigliere Biasi, nonché Assessore della Provincia di Reggio Calabria, il quale avrebbe voluto dare il proprio contributo (avendo conoscenza diretta dei fatti) per il raggiungimento del tanto agognato obiettivo. Tuttavia, il Presidente del Consiglio Comunale, pur di soddisfare il suo incommensurabile ego, per il terzo Consiglio Comunale di fila, ha mortificato il confronto ed ha impedito il regolare svolgimento del dibattito su argomenti di vitale importanza per la Comunità Taurianovese costringendo, la minoranza, ad abbandonare l’Aula Consiliare. In grave imbarazzo, per l’ennesima volta, la sua stessa maggioranza. Alcuni di essi, addirittura, hanno ritenuto opportuno raggiungere i consiglieri di minoranza fuori dall’Aula, per tentare di farli tornare sui propri passi. Il Consigliere Romeo (maggioranza), colta la gravità della situazione, ha addirittura proposto la sospensione temporanea dei lavori consiliari, ma anche la sua proposta è stata palesemente ignorata dal Presidente del Consiglio. In delirio di onnipotenza, Siclari, ha preferito continuare senza opposizione, col solo consigliere di “minoranza” Rocco Sposato e con il Sindaco a enunciare le sue linee programmatiche in un Consiglio squallidamente e praticamente deserto.

“Non è questo il metodo corretto e democratico per far riemergere la Città, dopo che la stessa è sprofondata nel periodo peggiore della sua storia. Piuttosto che cercare di unire le forze, ed in tal senso gli Innamorati di Taurianova hanno in più occasioni dimostrato la loro massima disponibilità, la maggioranza, guidata, suo malgrado, dall’ineffabile “Cavaliere” Siclari, si sta facendo trascinare in una palude amministrativa che non prelude a nulla di buono. Non si può svendere la libertà, la democrazia, il leale confronto delle idee per la costruzione di un percorso virtuoso, sull’altare di astrusi tecnicismi giuridici, dietro i quali mascherare l’ego di chi predilige far primeggiare la propria figura piuttosto che gli interessi della propria comunità, mettendo in cattiva luce anche i componenti della propria compagine amministrativa.

Dove, se non in Consiglio Comunale possono essere rappresentate le istanze dei cittadini e i bisogni della Città? Dove, se non in Consiglio Comunale può nascere il confronto democratico e costruttivo? Considerato che non sono state istituite le Commissioni Consiliari e il Presidente non ritiene opportuno riunire i consiglieri ai fini di una costruttiva partecipazione alla realizzazione degli atti amministrativi.

Il Consiglio Comunale non può essere relegato a luogo ove bisogna solo ed esclusivamente alzare la mano senza che la maggioranza dei consiglieri abbia cognizione di quanto viene proposto dal Presidente del Consiglio. Non si possono votare argomenti così importanti per la comunità, come le linee programmatiche o il Documento Unico di Programmazione senza che vi sia stata una preventiva riunione e discussione. Quanti dei consiglieri erano a conoscenza degli argomenti che sono stati votati ieri sera, senza neanche il contributo prezioso della minoranza? Per quanto tempo pensano di poter andare avanti in queste condizioni? Noi abbiamo tentato in tutti i modi di mettere a disposizione la nostra esperienza per contribuire alla risoluzione delle problematiche che affliggono la Città, purtroppo, ottenendo come unica contropartita un BAVAGLIO illegittimo e anti-democratico.

Per queste motivazioni, se il Sindaco e la sua maggioranza riterranno di continuare su questa strada, erigendo a simbolo della Taurianova che Cambia, il rag. Fausto Siclari, svolgeremo il nostro ruolo di opposizione con metodi alternativi, limitandoci al compito di vigilanza, visto che siamo stati spogliati da quello propositivo, sospendendo la nostra partecipazione al Consiglio Comunale ed informando della nostra sofferta decisione S.E. il Prefetto di Reggio Calabria.

 

                                                                         I Consiglieri Comunali

                                                                    INNAMORATI DI TAURIANOVA

                                        Roy Biasi – Maria Teresa Perri – Raffaele Scarfò – Nino Caridi